giovedì 21 agosto 2014

La coltivazione in proprio del pomodoro "mezzotempo" diventa l'hobby preferito di molti Vastesi



LEVINO D'ANNUNZIO VINCE IL "CONCORSO MEZZOTEMPO 2014", 4^ edizione
Al centro il vincitore Levino D'Annunzio,
a sinistra Peppino Natarelli (2°), a destra Mario Rai (3°)
La società civile spesso supera in velocità la pubblica amministrazione. E' il caso del rinnovato interesse verso la varietà di pomodori "mezzotempo" base indispensabile del Brodetto di Pesce alla Vastese.
Nel 2011 il Comune di Vasto ha siglato un accordo con l'ARSSA (settore agricoltura della Regione Abruzzo) per lo sviluppo del "mezzotempo", ma da allora la cosa viene pigramente seguita da Palazzo di Città. Un gruppo di affiatati amici, invece, con a capo Filippo Pomponio con il supporto logistico di Giorgio Perrozzi, ogni anno, proprio dal 2011, organizza addirittura un Concorso per hobbisti
del "mezzotempo" - che di volta in volta diventa sempre più ben strutturato - per incentivare la coltivazione del prodotto tipico. Quest'anno gli organizzatori hanno coinvolto nella Commissione esaminatrice i massimi esperti del settore come Luciano Pollastri (ARSSA/regione - Responsabile Sezione del Territorio, del Suolo e Green Economy) e Rocco Marinucci (ARSSA/regione - Responsabile ricerca del mezzotempo) a cui si sono aggiunti Nicola D’Adamo (Giornalista); Giulio D’Adamo (Agricoltore); Gabriele Bonifacio (Notaio del concorso).
Il 19 agosto gli "ortolani novelli" partecipanti al concorso hanno consegnato i pomodori (2 campioni a testa). Ieri, 20 agosto si è riunita la commissione per la selezione dei vincitori. Marinucci (Regione Abruzzo) ha introdotto i lavori illustrando le caratteristiche di questa varietà e dicendo di sentirsi ottimista sul futuro del pomodoro mezzotempo che ha ottime qualità "nutraceutiche" e addirittura il 50% in più di vitamina C rispetto ad altre varietà. Le selezione dei semi e il loro potenziamento va avanti e nel giro di alcuni mesi potranno essere forniti i dati ufficiali e fare il punto della situazione. E' iniziato poi il meticoloso lavoro di selezione dei campioni presentati, fissando le caratteristiche ottimali che deve avere il prodotto, come giustamente ha sottolineato Pollastri.
Alla fine sono risultati vincitori i campioni prodotti da Levino D'annunzio (1° premio) con la seguente motivazione: "pomodoro tipico per forma e colore uniforme, buona simmetria, regolare"; Peppino Natarelli (2° posto) "colorazione uniforme, buona simmetria, costolatura tipica della varietà"; Mario Rai (3° posto) "colorazione intensa, colletto largo, costolatura larga".
Ha fatto seguito alle 20 una cena - ovviamente - a base di "mezzotempo" con pasta al pomodoro, Caprese con mozzarella di bufala, frutta e dolci.
Il vincitore del concorso Levino D'Annunzio è stato premiato con l'opera in ceramica dell’artista Miriam Melle, che rappresenta due bei pomodori mezzotempo!
Un suggerimento. E se la prossima edizione diventasse un appuntamento fisso del Comune da inserire nel calendario dell'Estate Vastese?
nda


Primo Premio Ceramica di Miriam Melle 

La Commissione: da sinistra Bonifacio, N. D'Adamo, Marinucci, G. D'Adamo, Pollastri.


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