martedì 25 novembre 2014

Macroregione adriatico-ionica: se ne parlerà in Consiglio Comunale

Sono sedici i punti all'ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale. A darne notizia è il Presidente Giuseppe Forte. L'Assise Civica si riunirà in prima convocazione lunedì prossimo, 24 novembre, alle 8, ed in seconda convocazione martedì 25 novembre alle 9.
Questi gli
argomenti in trattazione:
Comunicazioni del Presidente
Approvazione verbali sedute precedenti ( 8.09 – 26.09 -20.10 2014)
Interrogazioni ed interpellanze
Mozione Asilo Carlo Della Penna
Mozione Decreto Sblocca Italia (presentata dal Consigliere Davide D’Alessandro ed altri)
Mozione Decreto Sblocca Italia in Tema di Trivellazioni Petrolifere (presentata dal Consigliere Antonio Monteodorisio ed altri)
Mozione Decreto Sblocca Italia (presentata dal Consigliere Paola Cianci ed altri)
Regolamento per l’affidamento conservazione e dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione dei Defunti
Regolamento Comunale aree di sgambatura cani
Ratifica Deliberazione di Giunta Comunale N.328 del 29.10.2014 “ Lavori di riqualificazione del Mercato Coperto in Piazza S. Chiara - Variazione al bilancio 2014-2016”
Ratifica Deliberazione di Giunta Comunale N. 305 Del 15.10.2014 “ Variazione al bilancio di previsione a valenza triennale 2014/2016 D.L. 118/2011 – Provvedimenti”
Prelievo dal Fondo di Riserva - Comunicazione
Gemellaggio Vasto-Perth: richiesta visita ufficiale formulata dal Sindaco di Perth Lisa Scaffidi – Provvedimenti
Adesione alla Macroarea Ionio-Adriatico - Provvedimenti
Assestamento Generale al bilancio di previsione 2014 a valenza triennale 2014-2016.
Ordine del Giorno sulla riorganizzazione e dimensionamento Forze di Polizia di Vasto
si parlerà anche di macroregione adriatico-ionica: ecco di cosa si tratta
 (ANSA) - BRUXELLES, 18 NOV - Per la strategia della macroregione Adriatico-Ionica (Eusair) questo è il momento di passare "dalla teoria alla pratica". Sprizza commozione e grande entusiasmo il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, in occasione del lancio ufficiale della Eusair, in un maxi-evento oggi a Bruxelles. Secondo Spacca questa giornata costituisce "una tappa fondamentale che qualifica il semestre di presidenza italiana dell'Unione europea" e allo stesso tempo segna il passaggio dalla teoria all'azione. "Da questo momento - spiega il governatore delle Marche - tutte le Regioni, i soggetti del territorio, gli Stati, sono impegnati a costruire il piano d'azione sui quattro pilastri che lo definiscono e a creare progetti concreti, di piccole o grandi dimensioni, che segnino la crescita di quest'area, la possibilità di lavoro e di reddito per tutta la macroregione Adriatico-Ionica". 

Ma spiega il presidente della Regione, "i nodi ancora da sciogliere sono due: uno è la possibilità non solo di usare i fondi strutturali europei connessi ai quattro pilastri, ma addirittura il fondo annunciato dal presidente della Commissione Ue, Jean-Claude Juncker, dei 300 miliardi di euro, che se non viene utilizzato in queste strategie di dimensione 'macro', non so dove possa essere speso". Tutti insieme, i soggetti interessati, dal presidente del Comitato delle Regioni Ue ai rappresentanti di governo, "stiamo cercando di far sì che questa possibilità ci sia" afferma. 

Contemporaneamente c'è il problema della governance. "Questa macroregione ha bisogno di una leadership politica forte e appassionata - sottolinea il governatore delle Marche - che dia condensazione alle tante iniziative che stanno emergendo, in modo tale che abbiano un fattore comune". 

Per Spacca c'è una forte aspettativa rispetto alla macroregione da parte del territorio, su entrambe le sponde dell'Adriatico. "Dalla parte dei Balcani - racconta il presidente della Regione Marche - c'è un'aspettativa a livello infrastrutturale, si parla soprattutto di autostrade, ferrovie, gasdotti, risoluzione del problema energetico". Dalla nostra parte invece secondo il governatore "ci si aspetta una maggiore connettività, di rete informatica e Ict, un sostegno alla formazione di capitale umano, ad esempio con una scuola di pubblica amministrazione della macroregione, ma c'è attesa anche sul fronte dell'energia e soprattutto del turismo sostenibile e della sicurezza del Mare Adriatico". 

Fra i progetti annunciati c'è anche quello di creare un 'marchio' per le iniziative comuni. "C'è questa idea di 'Adrion', che sintetizza l'unione fra l'Adriatico con lo Ionico: dovrebbe divenire il 'brand'tramite cui si esprimeranno le diverse iniziative" della strategia della macroregione Adriatico-Ionica. (ANSA)

Nessun commento: