mercoledì 19 novembre 2014

Vasto, il Sindaco richiama i Vigili Urbani

Schiamazzi e musica ad alto volume nel centro storico
Schiamazzi e musica ad alto volume nel centro storico di Vasto. È stato il contenuto di un articolo apparso sul nostro blog a firma di Giuseppe Catania, scritto a seguito di una riunione del Comitato di difesa del Centro Storico, che già ha avviato una procedura giudiziaria per richiamare l’intervento delle istituzioni di
tutela per frenare l’esasperazione dei residenti che, a causa dell’intemperanza di alcuni locali responsabili di eccessi, disturbano la quiete e il riposo, chiamando in causa il Sindaco a far rispettare le disposizioni già emanate fin dal 2010. Il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, ha diramato il seguente comunicato che di seguito pubblichiamo:
“Al Comando Polizia Municipale; Al Responsabile del Settore Commercio; p.c. Giuseppe Catania via Pampani 15 Vasto.
Il Giornalista Giuseppe Catania, che legge per conoscenza, torna nuovamente a sollevare la delicatissima situazione vissuta dai residenti del centro storico di Vasto che vivono nell’esasperazione per il mancato rispetto delle disposizioni emanate dall’Amministrazione Comunale fin dal 2010, su precise indicazioni della Polizia Municipale di Vasto, ignorate, a detta del Dott. Catania ma anche da altri cittadini che continuamente si rivolgono al sottoscritto. La presente fa seguito anche alla nota di pari data, Gab. Sindaco Reg. 525/2014, per insistere affinché si applichi il regolamento con le previste pesantissime sanzioni, fino alla chiusura dell’esercizio. Il Comando di Polizia Municipale, nella sua autonomia, può anche disporre qualche servizio eccezionale notturno, soprattutto il sabato, anche in considerazione del fatto che ad oggi conta 41 assunti che prestano lavoro solo in orario diurno. Cordiali saluti. F.to Luciano Lapenna, sindaco”.

Siamo grati al sindaco di Vasto per il suo autorevole intervento e restiamo in vigile attesa per registrare i conseguenti risultati.
Giuseppe Catania

2 commenti:

profmugoni ha detto...

Benissimo ha fatto, e fa oggi, il giornalista Giuseppe Catania a fermare l'attenzione del sindaco di Vasto, dott. Luciano Lapenna, perché, una buona volta, nel centro storico, si ponga rimedio al perenne disturbo della quiete pubblica, con seccatura dei residenti e l'imbarazzo dei turisti e in particolare degli anziani, i malati, i bambini.

La notte è fatta per il riposo: non si pretende che i soliti vivers vadano a letto con le galline, ma è anche sconsiderato da parte loro che abbiano carta bianca per stare in piazza e per le vie del centro, fino alle ore piccole, o fino all'alba, intenti a divertirsi con gli immancabili schiamazzi, e spesso anche a suon di musica !
Sconsiderato è anche che da parte della Polizia locale non si intervenga in maniera convincente,drastica, una volta per tutte, e vengano prese le misure del caso, senza guardare in faccia nessuno, come la norma vuole.
Le regole ci sono, a tutela della quiete pubblica, basta rispettarle o farle rispettare da chi è preposto al pubblico servizio: si tratta della sicurezza e vigilanza cittadina.

Non solo, è lodevole anche che il sindaco della Città, nel panni di capo della Municipalità e rappresentante del governo di questa Repubblica, abbia preso il coraggio a due mani ed abbia contestato pubblicamente la disfunzione del servizio di vigilanza notturna a Vasto, città di cultura, di mare, e d'arte.

Rallegramenti al giornalista Catania e l'augurio al sindaco Luciano Lapenna di mettere "in sicurezza" la città nelle ore della notte, come è legittimo e opportuno.
prof. f.mugoni

enzo ha detto...

Abbiamo “41 vigili che prestano lavoro solo in orario diurno” E il sindaco chiede il favore al comando: “Può anche disporre qualche servizio eccezionale notturno??” Ma stiamo scherzando?
Mi scusi Cav Catania, ma non possiamo “essere grati al sindaco di Vasto per il suo autorevole intervento”. Stiamo parlando di una letterina in cui si chiede un favore al comando dei vigili, al contrario noi vastesi ci dobbiamo inca…re con entrambi: sindaco e vigili che dovrebbero ricordare che lui è stato eletto e gli altri sono pagati per tutelare gli interessi dei cittadini. Purtroppo, hanno la memoria corta