Il Torrione di Piazza Rossetti ad inizio '900, con la fontana alimentata dall'acquedotto della Luci. A destra corso Nuova Italia, prima delle costruzioni (Collezione IDA CANDELORO) |
di GIUSEPPE CATANIA
Su Primo Piano (11.11.2014) è apparso un articolo dal titolo:"Delimitato e coperto con un vetro, continua, però, ad essere privo di una qualsiasi indicazione -L'Anfiteatro romano di Piazza Rossetti: lo scavo anonimo."
Su Primo Piano (11.11.2014) è apparso un articolo dal titolo:"Delimitato e coperto con un vetro, continua, però, ad essere privo di una qualsiasi indicazione -L'Anfiteatro romano di Piazza Rossetti: lo scavo anonimo."
Inoltre veniva
rilevato che nonostante il "cinguettio del Comune di Vasto
su Twitter, con tanto di suggestivo
fotomontaggio per
rendere l'idea della struttura della piazza rispetto al
sottostante anfiteatro, il riferimento
è anche ad uno scavo
presente nei pressi della torre di Bassano, emerso
nell'ambito dei passati lavori di ripavimentazione dell'anello esterno
della piazza Rossetti, proprio al centro della
città".
Su
"NoiVastesi" il 3 gennaio 2015 abbiamo precisato che si tratta di un
"Ninfeo", cioè una fontana alimentata dall'antico acquedotto
romano delle Luci, la cui denominazione fa riferimento alla divinità femminile
"Ninfa" protettrice delle
acque, che i romano veneravano per rispetto della natura.
Davide Aquilano interveniva
con commento a detto articolo, facendo riferimento alla conferenza
promossa da Italia Nostra il 29 maggio 2014, tenuta dal
prof. Luigi Murolo. Ma alla conferenza con
il prof. Murolo,alla quale abbiamo
partecipato, non si è parlato di "NINFEO", ma semplicemente di
fontane alimentate dall'antico
acquedotto delle "Luci".
Il
"ninfeo" da noi esclusivamente ricordato e come oggi si presenta,è scavato
in profondità rispetto alla base della torre di Bassano, mentre
il riferimento alla "fontana" alimentata
dall'acquedotto delle Luci (ora scomparsa) era situata sull'attuale
piano strada.
Tanto per la
precisione,a scanso di equivoci.
GIUSEPPE CATANIA
ndr
Il Comune e la Soprintendenza sono invitati a prendere nota del dibattito in atto e definire una volta per tutte di cosa si tratta, anche per mettere un cartello indicatore nella centralissima piazza Rossetti.
Il reperto sotto la Torre di Bassano è una parte dell'anfiteatro?
E' un ninfeo, vale a dire una fontana di epoca romana?
Oppure solo la parte inferiore della fontana esistita fino ad inizio '900?
Agli esperti l'ardua sentenza!
nda
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