domenica 1 marzo 2015

Primarie Segretario Regionale PD: l'intervista di Nicolangelo D'Adamo solleva un polverone nel PD

Nicolangelo D'Adamo, renziano,  ha manifestato ieri il grande disagio creato dal "pressapochismo" con cui è gestita la sezione vastese del PD. Ma si capisce che il disagio non è solo suo ma di tutto l'ampio gruppo che a lui fa riferimento. La dose è stata rincarata anche da una intervista messa in rete da Histonium. net  https://www.youtube.com/watch?v=Y2qsd4H23mk, in cui ha sottolineato la totale assenza di azione politica della sezione, in un momento così importante come quella dell'elezione del segretario regionale e soprattutto la mancanza di un dibattito anche sulle amministrative che ci saranno fra un anno.
La notizia ha fatto il giro degli iscritti PD e degli ambienti politici locali e soprattutto di quelli che cominciano a fare programmi per le prossime amministrative, perchè la corrente di Nicolangelo D'Adamo & friends ha il suo peso. E tutti lo sanno.
Oggi il preside intanto ha anticipato che non andrà a votare. E per il futuro?
nda


5 commenti:

giusfra ha detto...

Non posso sapere se lo è nei fatti, nelle azioni, nei programmi... Non frequento l'ambiente. Il pressapochismo del giovane segretario del pd vastese è evidente, specie quando emette un qualche Comunicato, minimale e pure confuso nelle idee. Ma era così già da quando nel ruolo è stato eletto, o lo è divenuto soltanto perchè non si è allineato (rara avis in Italia) al dire-fare-dire del nuovo ...Uomo della Provvidenza? Non sarà mica un bersaniano, civatiano, cuperliano ..., uno di quelli che ancora credono di stare in un partito di sinistra?

Facile prevederlo: durerà ancora poco. Per la toponomastica che verrà: Via Del Casale da Vasto.

Alessandro ha detto...

Ha solo ragione.

giusfra ha detto...

Mi permetto di aggiungere:

_Ogni partito ha le sue 'faccende' interne. Il Pd di Vasto non meno di quello nazionale. Ma logica relazionale e sociale (la vera e reale politica) vorrebbe che, nel caso, restasse all'interno dei propri circoli, delle magiche o paesane sagrestie. E comunque, lo dicono i fatti e gli eventi, voler coinvolgere la gente, quale che sia, al rito-mediatico delle primarie è causa di guai ed equivoci, persino anche anti-democratici (...come l'ascesa al potere del Signor Matteo Renzi, senza statuale legittimità elettorale, e costituzionale solo nella forma).

_Per restare in loco: Avremmo gradito che l'ex consigliere comunale e oggi "dirigente" di Partito (...poco considerato), si fosse presa la briga in questi anni - ma può farlo ancora - per onestà di pensiero di cui sinceramente lo credo capace e di là delle appartenenze libere e democratiche, di intervenire sul ... "pressapochismo" (e altro), deleterio per Vasto, dell'Amministrazione-Giunta- Sindaco, che lui ha contribuito a eleggere, a far votare, a sostenere, dentro o fuori le Istituzioni, anche di persona.
Personalmente, io credo, ne avrebbe tutto da guadagnare. Contribuirebbe, quale che sia o sarà ancora, domani, il voto elettivo per questo o quello, un buon servizio alla comune e amata ...patria!

Lo cantava il Signor G: "democrazia è partecipazione" ad un comune progetto di crescità della città e della comunità, non a far 'vincere!' il proprio punto di vista, uomo e parte. Avere fede di partito, non può voler dire asservimento, ad ogni costo. Tranne poi lamentarsi in pubblico che così si è trattati dal piccolo o grande capo di turno.

NICOLA D'ADAMO ha detto...

DA NICOLANGELO D'ADAMO RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE RISPOSTA AL COMMENTO DEL "SIGNOR POLLUTRI (O GIUSFRA)"
Faccio osservare, rispettosamente, al signor Pollutri (o Giusfra) che denunciare pubblicamente ciò che non va in un partito non significa "lavare i panni fuori casa" o, peggio e mi scuso per l'espressione colorita, "mettere la merda nel ventilatore", ma coinvolgere l'opinione pubblica, che vuole, in un disagio politico e chiedere una correzione di rotta:. Chi non è interessato non è obbligato a leggere. Così fa L'on. Fitto in FI, così Tosi nella Lega e così alcuni dirigenti nazionali del PD. E questo, signor Pollutri, per evitare quella eterna ipocrisia prettamente italiana che, nel cinquecento, sii traduceva nella seguente raccomandazione ai sacerdoti che proprio non ce la facevano a non frequentare qualche donna: "Si non caste, tamen caute". Ecco io non intendo essere cauto.

Risposta a " Giusfra "
Ciao. Grazie. Nicolangelo

NICOLA D'ADAMO ha detto...

ORAMAI LE PRIMARIE SONO ANDATE PARLIAMO D'ALTRO: OGGI ABBIAMO RITIRATO FUORI IL PROBLEMA DELLA VARIANTE ALLA STATALE 16 PER EVITARE IL TRAFFICO A VASTO MARINA.
DAL 1994 AL 2006 12 ANNI DI DESTRA, DAL 2006 AL 2015 9 ANNI DI SINISTRA E LA VARIANTE NON ANCORA VIENE MESSA A PROGRAMMA DI CHI LA COLPA?