"Scatti fotografici coerenti ed armonici, in cui si fondono momenti sentimentali ricchi di fantasia e sensualità che sono basilari per il realismo fotografico, come valore supremo accostato all'arte ed alla bellezza".
Il "pittorialismo" nella fotografia artistica emerge nel volume "LE STAGIONI DELLA BELLEZZA"
Un notevole contributo offerto dall'Autore.
di Giuseppe Catania
Ha suscitato notevole interesse, ed anche curiosità, la pubblicazione del volume fotografico "Le stagioni delle bellezza" di Giuseppe Suriani, non solo nel mondo dell'arte, ma anche in quello culturale, per la "riscoperta" di valori artistici che sembravano sopiti.
Le immagini, esclusivamente femminili riprodotte nel volume, hanno chiari richiami a quelle corrente dei
"pittorialisti", che ha coinvolto, verso la fine del XIX secolo, numerosi esponenti dell'arte fotografica, accostata alla imperante pittura e alla cultura dell'epoca.
Il nuovo movimento si è subito affermato nel mondo degli artisti dell'epoca, perché, attraverso la fotografia, riuscivano a descrivere, con esattezze, gli stati d'animo del soggetto ritratto dall’obiettivo: gli sguardi, le stesse emozioni provate nell'intimo d'una persona.
S'intende che l'obiettivo (fotografico) deve essere in grado di "puntare" sul soggetto da ritrarre, non solo, ma saper adoperare taluni accorgimenti, quali lo spazio, la luce, l'abbigliamento, le decorazioni da inquadrare per dare maggiore efficacia al ritratto.
Nelle riproduzioni contenute nel volume "Le Stagioni della bellezza" di Giuseppe Suriani, ci sono questi elementi, ma quello più importante da sottolineare è il superamento delle forme e dei colori che concorrono a impreziosire il contenuto fotografico dell'insieme, che costituisce il "quadro" emerso da uno strumento tecnologico, quale è l'obiettivo delle macchina fotografica, sapientemente adoperato, assurto a livello di arte pura.
In questo connubio tra pittura e fotografia, Suriani ha raggiunto una eccezionale padronanza e maturità stilistica, ha offerto ne "Le Stagioni della Bellezza", qualcosa di inedito e suggestivo, finora sconosciuto, anche perché soggetti ritratti sono esclusivamente femminili che bene si collocano nel contesto del pittorialismo”, giacché solo la donna "dono di Dio" rappresenta quel sentimento di grazia e gentilezza che bene si presta ad essere raffigurato ed esaltato a livello pittorico, quand'anche si tratta di fotografia, insieme a quegli elementi : cromatismo, riflessi di luce, soprattutto, corpo muliebre, nel cosiddetto "nudo artistico" per per completare il "capolavoro visivo" scaturito da filtri ed accorgimenti tecnici, adattati con "arte" anche con preziosismi, che, infatti, notiamo in tutti gli scatti fotografici di Giuseppe Suriani, frutto di studi e di passionali impegni riversati nel campo della cultura e dell'arte, di cui ci ha offerto prova in questo volume di pregio, in una elegante veste tipografica.
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| Giuseppe Suriani |
Un'ultima notazione: l'intento di Giuseppe Suriani, è la ricerca degli elementi puri della fotografia, una aspirazione coronata da successo, grazie agli scatti fotografici coerenti ed armonici, in cui si fondono momenti sentimentali ricchi di fantasia e sensualità che sono basilari per il realismo fotografico, come valore supremo accostato all'arte ed alla bellezza.
GIUSEPPE CATANIA
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