sabato 29 agosto 2015

Associazione Vastese della Stampa: dal 1957 al servizio della città


presidente avv. Fanghella (foto 1962)
L'Associazione Vastese della Stampa è stata costituita, a carattere comprensoriale, il 15 maggio 1957. L'iniziativa è partita da un gruppo di pubblicisti e corrispondenti di giornali, coordinati dall'Avv. Antonio Fanghella, i quali, riuniti in assemblea straordinaria, hanno approvato uno Statuto Sociale ed eletto un direttivo. Primo presidente è stato l'Avv. Fanghella. L'Associazione Vastese della Stampa, non soggetta ad alcuna corrente è apolitica e, come tale, non è mai intervenuta nella convinzione e negli ideali dei soci. Fra gli scopi, la difesa della libertà di stampa e la dignità della professione giornalistica, la
tutela degli interessi morali, sindacali e materiali degli associati; facilitare il compito del giornalista, difendendone la indipendenza e promuovendo la elevazione della missione, favorire le iniziative in ogni settore per il progresso materiale e morale di Vasto e del suo comprensorio. Inoltre, compito dell'Associazione Vastese della Stampa, attuare ogni singola o collettiva iniziativa volta a conseguire il riconoscimento di qualifiche professionali nell'ambito dell'ordine dei giornalisti. 

A far parte dell'Associazione Vastese della Stampa possono essere anche professionisti ed artisti, in qualità di "amici della stampa" e l'assemblea ha facoltà di conferire il titolo di "socio onorario" a chiunque si sia reso benemerito in qualche attività giornalistica cittadina o nazionale.

 I soci onorari . Nel libro d'oro dell'Associazione Vastese della Stampa sono scritti i nomi dell'Avv. Domenico Priori, di Torino di Sangro, vastese di adozione, morto il 18.8.1970, uomo insigne, umanista di profondo intelletto, che diede all'Abruzzo il suo preziosissimo contributo di storico patrio per eccellenza, autore di pregevoli opere che costituiscono il migliore patrimonio culturale, preziosa fonte di nozioni fondamentali per quanti amano approfondire gli studi della tenace ed austera gente d'Abruzzo, nella sua antica civiltà, nell'ascesa e nell'affermazione dei primati di umanità. 
Il dott. Raffaele Mattioli, autentico vastese, (Vasto 20.3.1895 - Roma 27.7.1973), autorevole ed apprezzatissimo, per tanti anni, Presidente della Banca Commerciale Italiana che, come scrittore, critico d'arte ed economista impareggiabile, ha occupato uno dei primi posti nella considerazione internazionale. 
Il dott. Franco Gringeri, Amministratore Delegato della Società Italiana Vetro di San Salvo, resosi
Gringeri Ad Siv con i giornalisti (1978)
benemerito per lo slancio umanitario e per la sensibilità nel sottolineare gli aspetti socio-morali nell'ambito delle attività lavorative industriali, con particolare, sollecito impegno nel considerare la funzione indispensabile degli operatori dell'informazione, adoperandosi sempre a rinnovare cordiali contatti per favorire il processo di promozione sociale.
Il dott. Francesco Maria Landeschi, Presidente Siv per le sue peculiari doti organizzative nel gettare le basi per il Premio Lavoro e Cultura intitolato a Franco Gringeri nelle sezioni Suriani (fotografia) e D'Errico (pittura).

Il primo consiglio. II primo consiglio direttivo era composto da Antonio Fanghella, Carmine Ragni e Giuseppe Catania. Dalla costituzione dell'Associazione Vastese della Stampa venne data comunicazione ai giornalisti ed alle autorità, mentre si succedevano le riunioni per dibattere i problemi di attualità, con interventi sulle pagine dei quotidiani e con la diffusione di manifesti. Un organismo, l'Associazione Vastese della Stampa, sempre sollecito a mantenere vivo lo spirito e l'impegno degli operatori dell'informazione, quale elemento di coordinamento nei contatti con gli enti pubblici, onde impostare e discutere i problemi di generale e particolare interesse, nonché valorizzare uomini e cose attraverso le comunicazioni sociali. La presenza di numerosi pubblicisti in seno all'Associazione Vastese della Stampa è anche testimonianza di una realtà che è espressione di civile progresso, proprio per evidenziare la vitalità di un organismo cui sono demandate le prerogative di mantenere sempre vivo lo spirito della insostituibile funzione della Stampa, confrontare le problematiche di settore per tendere ad un unico obiettivo: la ricerca della verità nella notizia proiettata verso la salvaguardia di un primato significativo che è la promozione dell'uomo ed il rispetto della sua personalità. I primi ad aderire all'associazione Vastese della Stampa furono: Nicola Catalano, Giuseppe Catania, Adriano Ciccarone, Vittorio Del Casale, Luigi Del Greco, Angelo Del Moro, Vincenzo Di Lanciano, Antonio Fanghella, Espedito Ferrara, Michele Molino, Mario Ferretti, Giuseppe Perrozzi, Vincenzo Prezioso, Carmine Ragni, Oscar Raspa. Giuseppe Recinelli, Olindo Rocchio, Mario Santarelli, Nicolvido Di Marco, Pasquale Suriani, Giuseppe De Vito, Nicola Di Stefano, Renato Fabrizio, Ugo Marzocchetti, Manfredo Zimarino. 

Presidente Ugo Talamazzi (foto 1977)
Ugo Talamazzi. Dopo 10 anni e precisamente il 20.12.1967, l'Assostampa Vastese venne rinnovata eleggendo un nuovo direttivo nelle persone di Ugo Talamazzi presidente; Giuseppe Catania vice Presidente; Oscar Raspa Segretario. Vi facevano parte: Mario Santarelli (professionista) ed i pubblicisti: Giuseppe Catania, Angelo Cianci, Angelo Del Moro, Alfonso Di Virgilio, Alberto Minerva, Valeriano Moretti; i Corrispondenti: Berinto Aloè, Paolo Caldarelli, Giuseppe Castaldi, Franco Catania, Nicola Catalano, Antonio Del Greco, Nicola Di Stefano, Giuseppe Forte, Karim Knott Zimarino, Ennio Minerva, Michele Molino, Angelo Muzii, Luigi Zimarino, Edmondo Laudazi, Dario Ciancaglini, Mario Majo, Nicola Dario, Cesare Di Memmo, Fernando Fiore. In qualità di amici della Stampa: Vincenzo Di Lanciano, Silvio Petroro. 
Fra le più significative iniziative per la promozione culturale e socio morale del sodalizio l'annuale festa della ricorrenza del Patrono dei Giornalisti, San Francesco di Sales; la festa del trentennale (1987) della costituzione dell'Associazione Vastese della Stampa; gli incontri culturali per la presentazione di opere di cultura, tra cui il romanzo "La canzone del diavolo" di Enrico Silano (20.1.1989) con l'intervento del vice segretario nazionale della FNSI Francesco Boneschi; il volume "L'immagine: un itinerario didattico nell'educazione linguistica del non udente" della collega pubblicista Adele Turco Gileno (12.5.90) con la partecipazione del presidente regionale dell'Ordine dei Giornalisti d'Abruzzo Gianfranco Volpe. 

Costante l'interesse dell'Assostampa vastese nell'impegno di promozione di talune significative manifestazioni, tra cui il ponte dell'amicizia "Vasto/Toronto (Canada) e Vasto/Perth (Australia) su iniziativa del comm. Silvio Petroro, coordinando ed ottenendo messaggi del Capo dello Stato, del Papa, dei responsabili del Parlamento Italiano, per i sodalizi italiani all'estero. 
L'Associazione Vastese della Stampa da anni ha attuato una simpatica iniziativa: l'incontro Stampa- Sindaco di Vasto per lo scambio augurale a fine anno e per discutere i programmi dell'amministrazione comunale, in un clima di imparziale e corretta precipua considerazione e per dare atto dell'interesse che le autorità locali hanno per gli operatori dell'informazione. 
Giuseppe Catania
foto fine anni' 60
1999
festa giornalisti  2015, il presidente Catania saluta le autorità 

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