venerdì 21 agosto 2015

Vasto Film Fest: ieri la serata degli Avion Travel e dei film d'impegno (80 foto)

Un momento della premiazione
Il concerto degli Avion Travel, presso i Giardini napoletani di Palazzo d'Avalos, ha chiuso la seconda serata del Vasto Film Fest. 

Lontano dalla ressa della prima serata, per la presenza soprattutto dell'attrice argentina Clara Alonso, assalita dalle piccole fans della soap Violetta, il CineAperitivo della seconda serata si è svolto in un clima più sereno con al centro la presentazione delle pellicole e degli ospiti.

In evidenza il film Noi siamo Francesco della regista Guendalina Zampagna, con
l'interpretazione di Elena Sofia Ricci, presente nella prima serata del VFF, e Mauro Racanati, nel ruolo del protagonista, Francesco, un ragazzo nato senza braccia ma con il resto del corpo normale, che la vita gli ha insegnato ad usare le gambe come fossero braccia, e Luigi Diberti, grande attore di teatro e cinema, nella parte di uno psicologo. "Siamo stati distribuiti in sale sperdute", ha sottolineato la regista del film, "per questo partecipiamo a rassegne, festival o altre situazioni che ci permettono di far conoscere la pellicola". Il film è stato interamente girato in Puglia e vanta la presenza di attori importanti, ma anche di attori alle prime esperienze, scelti attraverso i provini, come appunto il protagonista maschile, Mauro Racanati, giovane volto del cinema italiano, spesso definito il nuovo Riccardo Scamarcio, già al lavoro nel nuovo film di Giuseppe Piccioni.

Altro film in proiezione al VFF, Border del regista Alessio Cremonini. Un film sicuramente difficile per l'argomento, in quanto tratta di una storia vera accaduta nel 2012, dove protagoniste sono due sorelle siriane profondamente religiose, Aya e Fatima, che vivono a Baniyas, una cittadina sulla costa. Una mattina la loro quotidianità viene spezzata dall’arrivo di Muhammad, un fiancheggiatore di quei ribelli che da mesi combattono contro il governo. Muhammad rivela loro che il marito di Fatima, un ufficiale, ha deciso di disertare dall’esercito e di unirsi all’Esercito Siriano Libero. Girato in 17 giorni e costato solo 80 mila euro, la pellicola ha partecipato a molti festival internazionali riscuotendo molti apprezzamenti e vincendo diversi premi.

Gli Avion Travel, presenti non solo come musicisti nel CineConcerto delle ore 23, ma anche come attori, hanno raccontato le loro esperienze nei tre film presenti nel VFF: Song' e Napule, con Peppe Servillo e Fausto Mesolella, Passione con Peppe Servillo e gli Avion Travel e L'Orchestra di Piazza Vittorio, nata da un'iniziativa di Mario Tronco, tastierista degli Avion Travel, ed il regista Agostino Ferrente. Presente, a sorpresa, anche per la seconda serata l'attrice argentina Clara Alonso. Dopo le premiazioni sul palco centrale del cortile di Palazzo d'Avalos, purtroppo mezzo vuoto (sicuramente non è stata una scelta felice quella di mettere il biglietto d'ingresso a 7 euro per pellicole non di cassetta), e dopo la proiezione del film serale, si è svolto l'atteso concerto degli Avion Travel, con una piccola sosta dopo il primo brano, ancora una volta, per la pioggia, ma questa volta senza le conseguenze del giorno prima.

 Lino Spadaccini

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