Australia: quando il sogno di tornare a Vasto rimane "dentro il cappello"

Per il tramite di Francesco Paolo Vitelli riceviamo e pubblichiamo una riflessione in versi (che manteniamo nella sua originale versione) di Alfredo Spinelli anziano emigrato vastese in Australia che sogna di tornare a Vasto, ma purtroppo il suo sogno rimane "dentro il cappello".

DENTRO IL CAPPELLO
SI' A VASTO SONO NATO! E-LI' CHE'IO SONO REGGISTRATO.
I POCHI'ANNI LI' TRASCURATI, QUNDO DA' VASTO ALLONDANATO,
NON-E' TUTTA' COLPA MIA; SE'LONTAN DA'VASTO SONO IO.

A QUEST- A'VVENTURA SONO ENTRATO; E DI' NUOVO CON L'INIZIATO.
OR TANT-ANNI SON PASSATI, QUANDO VASTO MA'PARLATO,
DICE ESSA PENSA Dl-ME'; PERO'LONTANO SONO IO DATE'!

LA' MEMORIA NAVIGA QELLA' MARINA, LE' CASTAGNIE, E' LE SUE FASCINE,
VASTO, E'ALLA STAZZIONE; DOVE PARTIVA QUEL VAGONE.
IN QUELL-A' CHIUSURA IO SON VISSUTO, MA'PARTENDO LO' TUTTA PERDUTA.

ENTRO ST'A PAZZIA MI SON TROVATO, E CON MALINCONIA ERA L'INIZIATO
MA'PURTANTO STA-LTRA MAMMA MIA; NON-MI FA' PIU'GIRAR STA' VIA.

QUEST-AVVENTURA LO'PUR VISSUTO; E LA'FAMIGLIA QUI' CRESCIUTI,
MA' PURE QUESTE FORSE MIE; MI FA' POCA COMPAGNIA.
SE' POCO SIA QUEST-ALLEGRIA; A VASTO VORREI SCAPPARNE IO.

TANTE VOLTE ANNO CHIACCHERATO CHE' IL VASTO A BEN SVILUPPATO;
CON QUEI LATI TUTTI-ALLARGATI; PERO'ESSA SEMBRE LI' PIANTATA.

VASTO IO SON BEN SICURO CHE' DA'ME' NON-VIENE PURE
QUELL'A'TERRA LI' LANDATA, ESSA SEMBRE LI'SITUATA.
CON LE BRACCIE PREPARATI, ASPETTA E SPERA UNA RIVISITATA.

I RICORDI VANNO SU' QUELL-A' COSTARELLA, CON LA' SABBIA GIALLO E BELLA,
A QUEL MARE DI MATTINO, E' LE CASINE SULL'A MARINA.
PUR I ZIRRI E ZIRRI E LE'CANELLE LI' PIANTATI NELL'A SUA TERRA;
DOVE IO SPESSO ANDAVO, E CON BONDANZA PROCURAVO,
CON SORRISI A CASA IO PORTAVO, DOVE MAMMA CUCINAVA,
CON TAVOLINO PREPARATO; DOVE-SI'FACEVA DELLE MANGIATE.

RIVEDER VORREI L'INCORONATA E QULL'A'CASA DOVE IO ERO NATO,
E QUELL-A FESTA LI'COSI'BELLA; VICINO AL LIVETO DI' NONNO'SPINELLI.
ANCORA FAREI LA' CAMMINATA SEMBRE INGIRO A'QUEL-INCORONATA,
DOVE ZIO LISANDRO SANGUEDORO, SEMBRE FACEVA COME UN D'OTTORE.

SAREI IO AL SANTO NICOLA, SUL-LA'COLLINE DI' VIGNIOLA,
A PUNTA PENNA, E LA'CANALE; CON LE CONCHIGLIE E' I CALAMARI;

E LA'CANTINA DI ZIA INCORONATA, PER VEDER CHI'USCIVA TUTTO UBBRIACATO?

A VASTO IO CON LA' SUA TERRA, DICO BENE CON STA'FAVELLA;
CHE' QUESTO SOGNIO ANCHE' BELLO!! REMANE ENTRO IL MIO CAPPELLO.

DI ALFREDO SPINELLI ©Copyright 2002 A. Spinelli