sabato 30 aprile 2016

Elezioni 2016: RIAPPARE IL "FANTASMA" DEL NUOVO OSPEDALE DI VASTO

Il "fantasma" appare ad ogni elezione - da 10 anni - ma non si materializza mai!
  SE NE PARLA DA 10 ANNI: 28O POSTI LETTO, IN LOCALITA' POZZITELLO, SU UN'AREA DI 18 ETTARI

di GIUSEPPE CATANIA

A dicembre 2006 il Consiglio Comunale di Vasto approvava la vendita dei suoi terreni (ex Siv) in loc. Pozzitello alla Asl per il nuovo ospedale. Nel mese di novembre 2007 i giornali pubblicavano la notizia della firma dell'accordo stipulato tra il sindaco Luciano Lapenna e l'allora manager Asl Michele Caporossi, per la cessione all'Asl Lanciano-Vasto di un'area di 18,75 ettari per l'ospedale in loc. Pozzitello,  dietro corresponsione di 1.321.500 euro.
Il progetto era pronto. La struttura comprendeva 280 posti letto e il costo era previsto in circa 95 milioni di euro (art.
20 legge n.67/1988 contributo regionale e fondi Legge 135/1990 previsti e già finanziati per 91.927.675,79). "Si tratta di un'opera di valenza strategica per la regione Abruzzo, e per l'intero versante di confine aprutino-molisano", veniva sottolineato dal manager Caporossi.

A settembre 2008 il direttore generale Asl Lanciano Vasto Caporossi dichiarava: " I soldi sono sulla carta, almeno fino a quando non verrà sottoscritto l'accordo di programma tra governo e regione Abruzzo per lo sblocco dei primi 45 milioni di euro".

Nell'ottobre 2009 l'assessore regionale alla sanità Lanfranco Venturoni ribadiva lo stesso concetto sperando "di riuscire a costruire in 4 anni" l’ospedale. Erano presenti a Vasto il senatore Giovanni Legnini, il Presidente della Provincia Enrico Di Giuseppantonio, i Consiglieri regionali Franco Caramanico, CamiIlo D'Alessandro, Antonio Prospero, Antonio Menna e il sindaco Luciano Lapenna.

"Soldi per Vasto per ora soltanto promessi" titolava "Il Tempo" (11.11.2009), mentre il Senatore Legnini su "Il Messaggero" diceva: "Altro che strade e ospedali, non c'è un euro."

Il gioco del ping-pong sulla costruzione del nuovo ospedale di Vasto a Pozzitello, tra promesse vaghe e smentite si è protratto fino ad oggi (sarebbe noioso ricostruirne gli innumerevoli passaggi), quando l'assessore regionale alla pr ogrammazione sanitaria Silvio Paolucci dichiara: "Il nuovo ospedale a Pozzitello si farà (Il Centro 24. 4.2016) se ci sono stati ritardi non è colpa di questa Giunta".

Un'affermazione nel corso della sua visita a San Salvo (22.4.2016), ri spendendo ad una interrogazione presentata dal consigliere Mario Olivieri, rilevando che il progetto allora presentato "non aveva copertura finanziaria”, ma "adesso le cose sono cambiate e adesso la copertura è credibile. L'ospedale si farà. Si è messo in moto un percorso avviato dall’ assessore Mazzocca e dall'ex manager Caporossi".

A questo punto c'è da obiettare: quanto dichiarato (parlando al futuro remoto) dall'assessore alla programmazione sanitaria possiamo accettarlo con sicurezza? (Dubbio basato su altri casi, come il reparto di emodinamica dell'ospedale San Pio di Vasto, prima annunciato e poi annullato ).
Tra le affermazioni di Silvio Paolucci in altre occasioni, riferendosi al nuovo ospedale di Vasto ha detto: "E’stato affossato da Chiodi. Ora si parte"(Vedi II Centro 24.4.2016).

“Chi vivrà vedrà” recita un vecchio adagio, per cui mentre apprendiamo con qualche riserva le promesse, siamo in attesa di vedere, finalmente, dopo una decina d’anni di affermazioni e di smentite, se Vasto, finalmente, avrà il suo nuovo ospedale.

Giuseppe Catania

P.S. Ci sfiora un dubbio: le elezioni bussano alle porte dei cittadini di Vasto. Sarà forse una "promessa elettorale?" Intelligenti pauca (poche parole a chi vuole capire).

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